Vergognosa campagna denigratoria contro i MMG

Vergognosa campagna denigratoria contro i MMG

Non c’è limite al peggio: ora, per far voti, ce la si prende con i medici di assistenza primaria: un raggruppamento politico, in vista delle imminenti elezioni regionali lombarde, ha pensato bene di gettare fango e discredito sul Medico di Famiglia. “Un medico di base che ti segua e non da seguire” dice, ammiccante, la scritta sul cartellone pubblicitario comparso su molti autobus milanesi. Come se i medici convenzionati non facessero già proprio questo dalla mattina alla sera!

Non bastano le giornate passate in studio tra portali (SISS, INPS, INAIL, MAINF, ATS, ASSISTANT), posta elettronica, messaggi di whatsapp e compagnia cantando. Non bastano le ore perse in inutili e stupide incombenze burocratiche!

Non bastano neanche le psudoinchieste giornalistiche che dipingono il medico di famiglia come un riccone che sta in panciolle dalla mattina alla sera ma poi non riescono a spiegare come mai questo lavoro non lo vuole fare proprio più nessuno!…

NON BASTANO PIU’ NEANCHE LE MORTI DEI MEDICI DI FAMIGLIA PER COVID, IN QUESTI TRE ANNI (tra pochi giorni ricorre l’anniversario della morte di Roberto Stella, il primo di una lunga serie…) e tutto quanto abbiamo appena vissuto in questi anni di pandemia.

EVIDENTEMENTE, SI PASSA SOPRA A TUTTO E TUTTO FA BRODO PER RAGGRANELLARE QUALCHE VOTO IN PIU’! OGNI SCORRETTEZZA E’ RITENUTA LECITA!

Beh, a costoro noi diciamo che dovrebbero vergognarsi di cercare di far cassetta elettorale con questi vili mezzucci. Crediamo però che gli elettori siano più intelligenti e che questi cartelloni sciagurati si ritorceranno contro chi li ha ideati.

Dal canto nostro non ci fermeremo: o la campagna verrà ritirata o porteremo gli autori in giudizio, perché ora la misura è colma e la pazienza è davvero finita!

L’Esecutivo Provinciale Milano