Adnkronos Salute ha battuto la notizia che il pm milanese Ruta ha ordinato la custodia cautelare nei confronti di 7 persone che avrebbero truffato varie casse di previdenza: 52 milioni di euro alla cassa di previdenza dei ragionieri e poi l’istituto di previdenza dei giornalisti, per 7 milioni, e l’ente di previdenza dei medici (Enpam) per 20 milioni. Secondo gli inquirenti, la Sopaf, la società che gestiva tali maneggi, avrebbe acquistato quote del Fondo immobili pubblici e li avrebbe rivenduti dopo alcuni giorni all’istituto di previdenza dei giornalisti e all’Enpam, realizzando un profitto ritenuto illecito dagli investigatori. La Guardia di finanza del Nucleo di polizia valutaria ha sequestrato 65 immobili, la maggior parte nel centro di Milano, riconducibili agli indagati – una decina in tutto oltre agli arrestati – villette, auto e oltre 250 rapporti bancari. I reati contestati ai 7 indagati sono, a vario titolo, associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta, truffa, appropriazione indebita e frode fiscale. Le casse di previdenza coinvolte sono parte lesa.

MA INSOMMA, DICO, a noi medici, attraverso l’ENPAM, avrebbero truffato SOLO 20 milioni di euro. Perbacco, mi sento umiliato! Di solito noi medici ci facciamo fregare per cifre ben maggiori!!!!