Un’incredibile pseudo-inchiesta apparsa su un (di solito) autorevole e noto giornale milanese, crocifigge i medici meneghini che lavorano da soli (senza neppure interpellarli – che correttezza, complimenti!!) a vantaggio di quelli che lavorano in gruppo. Al giornalista (… in lizza ora per il Pulitzer?….) è bastato fare ben sette telefonate per scoprire (wow!) che i medici che lavorano in singolo hanno studi che sono aperti meno ore al giorno dei grupponi. Vabbè, ogni commento apparirebbe superfluo e ci sarebbe da ridere di gusto, se non fosse che i medici “singoli” sono stati sbattuti sul giornale con tanto di nome e cognome e bollino rosso di biasimo. Non si capisce bene (o forse si capisce anche troppo….) chi ci guadagni a sparare contro i medici che non vogliono stare nei gruppi. Alla mente viene il fatto che la Lombardia sta forse ora cambiando atteggiamento e pensa di realizzare l’articolo 1 della “Balduzzi” intruppando tutti, a forza, nei grupponi e riducendo pesantemente gli stipendi ai medici (togliendo tutte le indennità di rete, gruppo, segretaria, infermiera, computer) e cavandocene quindi anche il suo bell’utile economico! Chisseneimporta se sull’articolo non si dice che non potrà essere sempre lo stesso medico (e soprattutto il proprio medico di fiducia) ad essere presente in studio. Chisseneimporta se le telefonate comprendevano anche studi chiusi da mesi e chissenefrega se non si parla mai di professionalità e capacità del medico ma solo di segreterie e segretarie… L’importante è spalare tonnellate di… fango sul medico non in associazione, … così il politico di turno è bello contento. SNAMI non ci sta a tacere davanti a questi attacchi. Riteniamo che il buon nome di alcuni colleghi sia stato gravemente danneggiato; per il momento l’Ordine dei Medici ed il nostro Legale hanno inviato al giornale in questione due dure lettere, fatte salve ulteriori altre iniziative legali.
leggi la lettera dell’Avvocato Gennaro Messuti:
Lettera Avv Messuti Corriere 21.2.14
leggi la lettera dell’OMCeO Milano (poi pubblicata il giorno dopo):