Come al solito, tutti i giorni si dice che si vuole semplificare l’attività, e tutti i santi giorni parte pubblica studia qualche “gran complicazione” che aggiunge ulteriori oneri burocratici al già complicato lavoro dei MMG.
Oggi giunge informazione in merito all’avvio di un progetto relativo alla gestione dei Pazienti affetti da demenza attraverso il portale SGDT sulla base di un nuovo PDTAR regionale. Tale progetto, che in questa fase sperimentale coinvolgerebbe solo i MMG del Municipio 6 di Milano, prevederebbe come sempre una serie di compiti aggiuntivi di ordine burocratico (ennesimo nuovo portale da aprire con nuove schede da compilare) per i quali non risulta, al momento, alcun riconoscimento per i MMG, nonostante che il progetto abbia cospicui finanziamenti (oltre 1 milione e mezzo) che sarebbero andati in parte ad ARIA per la creazione del portale e in parte alle strutture dei CDCD.
Sottolineiamo che:
– il progetto NON è frutto di una trattativa con le rappresentanze dei Medici di Medicina Generale;
– i compiti aggiuntivi burocratici che verrebbero attribuiti al MMG non sono previsti dall’ACN;
– nulla di ciò che viene proposto è da considerarsi obbligatorio;
– il rischio è che dopo la sperimentazione, se questa verrà considerata soddisfacente, la procedura possa diventare (sempre senza alcun riconoscimento per i MMG) prassi consolidata.
Pertanto, invitiamo i Medici del Municipio 6 a NON partecipare alla sperimentazione almeno fintanto che il progetto non venga discusso nelle appropriate sedi di trattativa.
L’Esecutivo Provinciale