Nel tourbillon di e-mail sulle elezioni dell’Ordine milanese, piene di falsità e contumelie varie (di cui ci occuperemo, a breve, in altra sede), merita il “premio speciale della giuria” la e-mail (per la verità sono più d’una) di un sindacato della medicina generale che, in una lettera datata 7 Novembre, si erge a difensore della categoria “contro i poteri forti” (evidentemente la frase piace! Dovevamo brevettarla…) in relazione alle minacce dell’Assessore Gallera ai medici che ostacoleranno l’attuazione della riforma. (Corriere della sera del 28 ottobre).
MA COME?!? Proprio loro? Loro che hanno sempre accettato e firmato tutto quello che parte pubblica di volta in volta proponeva? Che si sono sempre appiattiti senza spirito critico sulle decisioni di ATS? Loro che occupano posizioni apicali all’ENPAM? Loro che (con qualche rarissima eccezione extralombarda) non hanno detto un “beh” contro il decreto Lorenzin sull’appropriatezza….
Siamo allibiti e un po’ divertiti… Noi alle parole preferiamo i fatti, e poche ore dopo uscivamo con un comunicato contro le parole dell’Assessore. Il giorno dopo, con il nostro Avvocato, immediatamente inviavamo una lettera di richiesta ufficiale di chiarimenti e di diffida…. E non finisce qui (come si diceva una volta!)…
Lo ripetiamo, alle parole di chi deve riguadagnare il terreno perso, si sbraccia a fare esilaranti e-mail e ridicoli comunicati stampa e intanto predica il dialogo evangelico con chi ci vuole sopprimere…, PREFERIAMO I FATTI che da sempre ci contraddistinguono e contraddistinguono l’infaticabile lavoro di Riscatto Medico all’Ordine di Milano!
L’unica consolazione è che siamo fermamente convinti che i Colleghi non si facciano infinocchiare così facilmente.
A questo proposito, ieri il Collega Luciano Restelli ci inoltrava la seguente mail, che volentieri pubblichiamo:
Spett. FIMMG,
come MMG sono personalmente convinto, come voi, circa l’intenzione di Regione Lombardia di volerci eliminare come figura professionale e, comunque, tentare di ”intimorirci” in ogni modo, come con provvedimenti disciplinari esemplari, minacciando anche la sospensione del rapporto convenzionale ai medici che non si adeguino al loro volere. Ma proprio per questo non riesco a capire, con tutta la buona volontà, perchè FIMMG si sia fatta coinvolgere nel sostenere una lista per le elezioni dell’Ordine dei Medici, che è pubblicamente sponsorizzata da esponenti della stessa Regione. Trovo che tale scelta non possa trovare migliore spiegazione che quella di contrastare SNAMI, per voi ”il diavolo”, anche a costo di svendere i MMG ai vostri interessi. Sarà preferibile, infatti, avere un Ordine con la necessaria forza per difendere i MMG che componenti, quali il dr. B…, che vedono, invece, i MMG come” il fumo negli occhi”. Pensate, per una volta, al reale interesse dei MMG. Grazie.
Luciano Restelli