E infine è arrivato. Circolavano già da tempo delle “bozze”. Ma ora eccolo qua: il Comitato di Settore (e cioè, in pratica, le Regioni) gettano la maschera. Le indennità per l’associazionismo, per la segretario, l’infermiera e l’informatica tutte in soffitta! Tutti, a forza, a lavorare nelle aggregazioni funzionali e strutturali. In questa nuova forma di schiavitù per i Convenzionati avrà una sua grande importanza anche il ruolo unico. Che vuol dire? Che, pur mantenendo distinte le remunerazioni orarie e a quota capitaria, assistenza primaria e continuità assistenziale diventeranno una cosa sola e in ACN sarà scritto, a tal proposito, un unico Capo. Insomma, diventerà concreta la possibilità che un medico di famiglia svolga i turni di guardia medica e viceversa. Vedremo Colleghi alle soglie della pensione a fare i turni di notte e nei festivi? Tutto, lo ripetiamo, non solo con gli stessi compensi di ora ma addirittura con una cospicua riduzione dello stipendio.
SICCOME CHI HA SPINTO PER LA LEGGE BALDUZZI, PER LE AGGREGAZIONI FORZATE E PER IL RUOLO UNICO HA UN NOME E UN COGNOME, DICIAMO A QUESTA FORZA SINDACALE UN BEL “COMPLIMENTI”! Complimenti per aver distrutto la Medicina di Famiglia nel nostro Paese e per aver ridotto gli stipendi a tutti! Ma perché i Colleghi continuano ancora ad iscriversi (in Lombardia pochi, per la verità!…) a questo “sindacato” giallo?
Ora, l’unica speranza è che a livello regionale e di ASL si riesca a contenere le follie di questo documento….
Leggi l’Atto di indirizzo appena pubblicato: