L’Ordine dei Medici di Milano, nella persona del suo presidente Roberto Carlo Rossi, ha espresso voto contrario al bilancio consuntivo ENPAM 2013. La decisione segue il voto contrario espresso nell’ambito della Consulta della Medicina Generale dal nostro rappresentante regionale Ugo Tamborini. Infatti, l’attivo di bilancio 2013, peraltro in calo rispetto al 2012, è costituito per la gran parte dall’avanzo previdenziale e per un solo quinto circa dalla rendita patrimoniale dell’Ente; ciò risulta sicuramente deludente, considerando l’entità dell’enorme patrimonio della Fondazione. Hanno inciso i bassissimi valori registrati di redditività di immobili e di fondi immobiliari e, oltretutto, parte della rendita patrimoniale è dovuta solo ad una operazione contabile che, ancorché del tutto legittima in termini di Legge, ha consentito di rappresentare in bilancio la plusvalenza tra il valore di mercato di alcuni immobili di pregio detenuti dall’Ente ed il loro costo storico. Infine, l’altro aspetto non condiviso dal nostro Ordine e dal nostro rappresentante è la gestione dei titoli ad alto rischio ancora abbondantemente presenti nel nostro portafoglio. ENPAM deve erogare pensioni ai Medici iscritti ed è fondamentale che il rendimento del suo enorme patrimonio (15 miliardi di euro) sia garantito da prodotti finanziari sicuri e affidabili, sia in campo immobiliare che mobiliare. Lo stiamo dicendo da cinque anni a questa parte!!

L’OMCeO Milano ha contestato anche il nuovo Statuto ENPAM, ma di questo discuteremo in una prossima news.