Anche se qualche indiscrezione è già trapelata ben prima della fine della trattativa (faticosamente portata avanti da SNAMI nelle ultime settimane) sta per essere siglato l’accordo sul progetto di presa in carico domiciliare (PSD).
Ancora una volta ATS ha accolto molte delle nostre richieste, che brevemente riassumiamo:
- La presa in carico e il monitoraggio costante dei pazienti over 65 in condizione di cronicità avverrà mediante una scheda di valutazione che dovrà essere compilata SOLO DAL MMG;
- Nella scheda indicheremo anche la frequenza degli accessi mensili e se il monitoraggio domiciliare sarà effettuato dal medico stesso o dal proprio personale infermieristico, oppure se sarà necessario l’intervento degli IFeC (infermiere di famiglia e di comunità);
- ATS ha accettato la nostra richiesta di remunerare la compilazione di ogni scheda con la relativa presa in carico dell’assistito 160 euro;
- Dovranno essere inseriti nel progetto da 4 a 18 assistiti per ogni medico;
- Nel caso la visita domiciliare sia a carico del MMG verrà riconosciuta anche la quota convenzionale dell’accesso domiciliare (18,9 euro);
- In sostanza si tratta di pazienti >65 anni, fragili, al domicilio; pazienti non in grado di venire da soli in studio – anche a causa di barriere architettoniche- che necessitino solo di un monitoraggio periodico (aderenza alla terapia, alimentazione, parametri ecc);
- Ricordiamo che saranno conteggiati anche i pazienti già inseriti nel progetto a far data da luglio 2023.
Nello stesso accordo viene definito il ripristino della Continuità Assistenziale dalle ore 10.00 dei prefestivi fino a tutto il 5 gennaio 2025; solo per il prossimo 6 dicembre 2023 (prefestivo di S.Ambrogio, peraltro definitivamente riconosciuto festività per tutta Milano e Provincia e Lodi e provincia) il servizio di C.A. inizierà alle ore 14,00 (a causa di problemi organizzativi). Da ultimo, siamo riusciti a ottenere una adeguata valorizzazione delle numerose e continue richieste di rilascio/conferma delle esenzioni per patologia per il Diabete Mellito e l’Ipertensione Arteriosa: 50 euro cadauna, con una modalità di invio automatico da parte del sistema.
PS: ricordiamo che la trattativa è iniziata con ATS che: 1) Non riconosceva più i prefestivi, 2) negava la festività di S. Ambrogio (a Milano una vera e propria eresia!!!), 3) Proponeva 140 € /scheda e a condizioni inaccettabili e astruse.