L’Ordine di Milano ha ribadito, con una propria delibera di Consiglio del 25 febbraio 2014, di volersi costituire parte civile nel processo che presumibilmente si terrà in merito all’acquisto di titoli derivati e strutturati da parte dell’ENPAM. E’ la logica conseguenza, da parte dell’Ordine ambrosiano, delle notizie di stampa che hanno reso noto la chiusura indagini da parte della Procura di Roma. L’attuale delibera di Consiglio, infatti, non fa che reiterare quanto all’epoca già deciso dal Consiglio stesso quando l’inchiesta ebbe il via. Inoltre, con una nota inviata al Presidente dell’ENPAM Alberto Oliveti, il Presidente dell’OMCeO Milano ha invitato la Fondazione ENPAM a costituirsi lei stessa parte civile ed ha altresì invitato tutti i Presidenti di Ordine italiani a seguire il proprio esempio.