Diamo conto della delibera, diffusa in internet, che aumenta in maniera enorme i gettoni per i componenti degli organi istituzionali. Ricordiamo che l’Ordine di Milano (e pochi altri) aveva numerose volte proposto che le indennità fossero parificate a quelle della Federazione (MOLTO più contenute). Ma la proposta, ovviamente, è sempre stata rigettata!
Prima di riportare il testo della delibera, trascriviamo la bella mail diffusa su la mail-list “legalmedica” del valente Collega Piero Benfatti, Delegato ENPAM dell’Ordine di Ascoli Piceno:
“Copio dal sito web dell’Enpam: “Approvata anche la riforma strutturale dei compensi degli organi collegiali che farà risparmiare 430 mila euro rispetto a quanto speso l’anno scorso. La delibera ha ricevuto 151 voti favorevoli, 4 contrari e 7 astenuti”.
Che meraviglia, bravi!!! Ma all’Enpam si guardano bene dal far sapere in giro che la delibera prevede quanto segue:
Il presidente passa da 105.000 a 280.000 euro all’anno (+ 167%) con un tetto massimo a 392.000 euro;
il vice presidente vicarioda 70.200 a 95.000 euro all’anno (+ 35%);
il vice presidente da 56.700 a 75.000 euro all’anno (+ 32%);
i consiglieri da 28.080 a 32.000 euro all’anno (+ 14%);
Il gettone di presenza, comprensivo delle spese di vitto e alloggio, raggiunge quota 1400 euro al giorno, escluse ovviamente le spese di viaggio.
Ricordate come venivano invece sbandierate quelle modiche riduzioni del 10% effettuate un paio di volte negli ultimi cinque anni?
Ma non basta. Manca del tutto il conteggio dei compensi che buona parte dei membri del CDA percepisce da Enpam Real Estate, dalla neonata Enpam Sicura, già finanziata con quasi 6 milioni di euro, e dalle altre società controllate e partecipate da Enpam. Nonostante le richieste di trasparenza avanzate in tal senso già 12 mesi or sono da parte del sottoscritto per conto dell’Ordine di Ascoli, e il richiamo, sempre alla trasparenza, che l’Anticorruzione ha di recente inviato all’Enpam. In conclusione la stessa torta è stata suddivisa in fette più grandi, data la riduzione di numero dei membri del CDA. Contemporaneamente si getta un po’ di fumo negli occhi dei Colleghi, facendo balenare risparmi complessivi per 430.000 euro, tutti da verificare nel prossimo bilancio consuntivo. E si sorvola sulle cospicue prebende aggiuntive fornite dalle scatole cinesi (Enpam Real Estate, Enpam Sicura etc.) create appositamente allo scopo. D’altronde, cari Colleghi, ben 150 membri dell’Assemblea Nazionale continuano a votare a favore di questa porcheria. Quindi “palla lunga e pedalare”…
Piero Benfatti – Delegato Enpam OMCeO AP“
Questa la delibera:
“RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMMINISTRAZIONE
SEDUTA DEL 12 NOVEMBRE 2015
OMISSIS
DELIBERA N. 11712015
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE,
Vista la delibera del Consiglio Nazionale del 28 Giugno 2014 con la quale si prevede che “dall’entrata in vigore del nuovo Statuto, sia proposta dal Consiglio di Amministrazione una riforma della disciplina del trattamento economico dei componenti gli Organi Statutari che comporti una spesa per ciascuna seduta non superiore a quella sostenuta nell’anno 2013 per i componenti del Consiglio Nazionale e dei Comitati Consultivi ed un risparmio di spesa per le sedute degli altri Organi Statutari “;
Vista la delibera n.87 del Consiglio di Amministrazione del 16 Ottobre, con la quale è stato costituito un gruppo di lavoro composto dal dott. Giovanni P. Malagnino, dalla dott.ssa Anna Maria Calcagni, dal dott. Riccardo Cassi e dal dott. Luigi Galvano, con lo scopo di elaborare “una proposta di riforma del trattamento economico dei componenti degli Organi Statutari della Fondazione Enpam e delle società controllate a socio unico Enpam Rea1 Estate s.r.1. e Enpam Sicura S. r. l. “;
Tenuto conto che per l’anno 2016 è stata prevista una spesa per gli Organi dell’Ente pari a € 3.730.000 a fronte del dato preso a riferimento dai Ministeri Vigilanti del Bilancio Consuntivo 20 13 pari ad € 3.913 .4 19;
Fondazione Enpam Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri Piazza Vittorio Emanuele 11. 78 – 00185 Roma Tei: 06.4829.4206/4506 – Fax: 06.4829.4547 Email: cegreteria.organicollegiali63enpam.it
Considerati gli studi effettuati dalle società specializzate SpencerStuart ed EgonZehnder;
Considerato che il gruppo di lavoro ha ridefinito il sistema del trattamento economico, proponendo i seguenti principi base: i. Trasparenza 2. Semplificazione Amministrativa 3. Invarianza della voce spese per organi dell’ente 4. Tendenziale riduzione costi su benchinark 20 13 S. Riconoscimento responsabilità di gestione 6. Valorizzazione impegno e presenza 7. Recepimento indicazioni dei Ministeri vigilanti 8. Copertura finanziaria.
Ritenuto opportuno, sulla base dei suddetti principi, ridefinire i compensi relativi a gettone, indennità di trasferta, rimborso delle spese di vitto e alloggio, con una indennità di partecipazione, per le riunioni connesse alla carica, giornaliera omnicomprensiva per il Presidente, i componenti dell’Assemblea Nazionale, Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale, Commissione per i ricorsi amministrativi e Comitati Consultivi pari a € 1.400,00 (esclusi i rimborsi delle spese di viaggio) per i non residenti della provincia in cui si svolge la riunione, e di € 1.000,OO per i residenti;
Considerato che, a seguito del dibattito svoltosi nell’odierna seduta, relativamente all’indennità di carica è emerso quanto segue:
Presidente Euro 280.000
Vice Presidente Vicario Euro 95.000
Vice Presidente Euro 75.000
Consigliere Euro 32.000
Presidente C. S. Euro 35.100
Sindaco Euro 28.080
Ritenuto di fissare per il Presidente un tetto di spesa dell’importo per l’indennità di partecipazione a riunioni connesse alla carica pari al 40% dell’indennità di carica;
Ritenuto di prevedere che per il Presidente in caso di mancato raggiungimento dei seguenti obiettivi:
a) rispetto del prescritto equilibrio trentennale della gestione previdenziale; b) rispetto della riserva legale quinquennale; C) utile di esercizio
la relativa indennità di carica sarà ridotta del 10% per ciascuno degli obiettivi non raggiunti;
Ritenuto opportuno disciplinare il trattamento economico dei componenti l’Osservatorio dei Pensionati e l’Osservatorio dei Giovani di cui all’art. 14 dello Statuto;
Ritenuto opportuno eliminare le indennità di carica previste per il Presidente supplente del Collegio sindacale e i Sindaci supplenti, fermo restando l’indennità di partecipazione in caso di sostituzione;
Mantenuta valida la delibera del Consiglio Nazionale del 26 novembre 2005 con la quale al punto 2. del dispositivo è stabilito “di rimborsare a ciascun componente di Organi Statutari o componente di Organi Collegiali, tutte le spese di viaggio sostenute e documentate per l’utilizzo degli usuali mezzi di trasporto; inoltre, in caso di uso di mezzo di trasporto proprio, di liquidare un importo forfettario, pari a quanto previsto dalle tabelle AU per chilometro, oltre il pedaggio autostradale” e la successiva modifica deliberata nel Consiglio Nazionale del 28 giugno 20 14 in cui recita “la previsione di un limite massimo di rimborso delle spese di viaggio in caso di mezzo di trasporto proprio corrispondente al2 ‘importo a chilometro pari alla potenza di kw 130.”
Visto l’art. 13 comma l lett. d) dello Statuto dell’Ente;
Su proposta del gruppo di lavoro
di sottoporre alla prossima Assemblea Nazionale del 2811 112015 la seguente proposta di riforma della disciplina relativa al trattamento economico dei componenti gli Organi Statutari avente carattere sperimentale;
di ridefinire i compensi relativi a gettone, indennità di trasferta, rimborso delle spese di vitto e alloggio, con una indennità di partecipazione, per le riunioni connesse alla carica, giornaliera omnicomprensiva per il Presidente, i componenti dell’ Assemblea Nazionale, Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale, Commissione per i ricorsi amministrativi e Comitati Consultivi pari a € 1.400,00 (esclusi i rimborsi delle spese di viaggio) per i non residenti della provincia in cui si svolge la riunione, e di C 1.000,00 per i residenti;
di determinare le misure delle indennità annuali lorde come di seguito indicato:
Presidente Euro 280.000
Vice Presidente Vicario Euro 95.000
Vice Presidente Euro 75.000
Consigliere Euro 32.000
Presidente C. S. Euro 35.100
Sindaco Euro 28.080
di, fissare per il Presidente un tetto di spesa dell’importo per l’indennità di partecipazione a riunioni connesse alla carica pari al 40% dell’indennità di carica;
di prevedere che per il Presidente in caso di mancato raggiungimento dei seguenti obiettivi:
a) rispetto del prescritto equilibrio trentennale della gestione previdenziale; b) rispetto della riserva legale quinquennale; C) utile di esercizio
la relativa indennità di carica sarà ridotta del 10% per ciascuno degli obiettivi non raggiunti;
di riconoscere ai componenti l’Osservatorio dei Pensionati e l’Osservatorio dei Giovani, di cui in premessa, il solo rimborso delle spese effettivamente sostenute per la partecipazione alle riunioni connesse alla carica prevedendo un limite massimo di rimborso spese per vitto di € 60,OO a pasto e € 100,OO al giorno e per l’alloggio di € 200,OO a notte;
di eliminare le indennità di carica previste per il Presidente supplente del Collegio sindacale e i Sindaci supplenti, fermo restando l’indennità di partecipazione in caso di sostituzione;
di tenere valido quanto indicato nella delibera del Consiglio Nazionale del 26 novembre 2005 e successiva modifica del 28 giugno 2014 sulle indicazioni del trattamento economico delle spese di viaggio sostenute“.