Firmato il 5 settembre uno scarno verbale di pre-intesa sul nuovo ACN, che andrà poi ratificato nel consueto percorso di validazione attraverso la Stato-Regioni e gli altri passaggi istituzionali. Tre sole le novità: l’armonizzazione dell’ACN con il così detto “decreto Calabria”, la corresponsione di qualche spicciolo come arretrato 2018 (1,28 €/pz anno per l’Assistenza Primaria e 0,40 €/ora per la Continuità Assistenziale) e un risicato adeguamento contrattuale dal 2019 in avanti (1,27 €/pz anno per l’Assistenza Primaria e 0,40 €/ora per la Continuità Assistenziale). Il nuovo ACN verrà firmato entro la fine del 2019 e gli incontri per la trattativa sono già stati calendarizzati.
Qui di seguito il Comunicato Stampa della SISAC: “Roma, 5 settembre 2019 – nella giornata odierna si sono riunite in sede di trattativa nazionale la SISAC e le Organizzazioni Sindacali rappresentative di settore ed al termine dell’incontro le parti hanno siglato il verbale di preintesa inerente l’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con medici di medicina generale. Il documento siglato attiene in particolare l’applicazione delle nuove disposizioni di legge inerenti i medici in formazione (art. 9 del cd Decreto “Semplificazione” ed art. 12 del cd Decreto “Calabria”). Con l’entrata in vigore dell’ACN che ne scaturirà dunque, troverà riscontro nella contrattazione di settore la possibilità di affidare incarichi ai medici iscritti al corso di formazione specifica in medicina generale. Le modalità di affidamento di tali incarichi, la loro regolamentazione ed i criteri retributivi, vengono dettagliati nelle nuove clausole contrattuali introdotte nel testo negoziale vigente (ACN 23 marzo 2005 e s.m.i.). Esse resteranno in vigore, come disposto dalle leggi, fino al 31 dicembre 2021. Il testo consegue la procedura avviata con le OO.SS. nel corso del mese di luglio. Con tale preintesa, in attuazione degli atti di indirizzo ricevuti, si concorda l’assegnazione di una parte delle risorse contrattuali disponibili per il triennio 2016-2018, con erogazione nel limiti dell’1,84% degli arretrati riferiti all’anno 2018 e degli incrementi a far data dal 1 gennaio 2019. L’intesa raggiunta è finalizzata altresì alla formalizzazione di un serrato percorso per concludere la trattativa normativa ed economica del triennio 2016-2018 entro il 31 dicembre 2019. Il Coordinatore dott. Antonio Maritati“.
Leggi qui il verbale di pre-intesa e il testo coordinato risultante dell’ACN: verbale ACN 5 SETTEMBRE 2019