730 precompilato – 2a puntata – Il Ministero colpisce ancora

730 precompilato – 2a puntata – Il Ministero colpisce ancora

In una galassia lontana lontana, nella Repubblica delle Banane, avvenne che, davanti al Consiglio Nazionale della Federazione, composto da tutti i Presidenti degli Ordini dei Medici italiani, il rappresentante della SOGEI (braccio informatico operativo del MEF) disse che il decreto sul 730 precompilato contiene degli errori. Per esempio non prevede le società di capitali e le società tra professionisti. Quindi solo i Medici e gli Odontoiatri singoli dovranno adempiere agli obblighi di legge (guarda un po’….). Inoltre, in quella riunione, svoltasi il 12 dicembre, il rappresentante della SOGEI disse che i medici che fatturano a società o ad altri enti ed aziende in teoria non dovrebbero mandare questi dati al Ministero. Ma siccome non ci sono sanzioni per l’invio, mentre ve ne sono per il non invio, conveniva mandare tutti i dati lo stesso… non si sa mai. Davvero una precisione teutonica e una spiegazione esauriente e professionale….

Per quanto riguarda le credenziali che il SOGEI doveva rilasciare all’Ordine di Milano, nel frattempo continuavano le telefonate ricche di informazioni contraddittorie e sbagliate. Per esempio, in un simpatico colloquio, il SOGEI diceva addirittura di rivolgersi alla Regione Lombardia.

Poi finalmente, dopo mille arrabbiature e mille litigi telefonici, le agognate credenziali arrivavano. SORPRESA: l’Ordine di Milano sembrava poter accreditare solo i liberiprofessionisti. I Convenzionati e i Dipendenti no. Perché? Sul punto altre telefonate con all’altro capo del filo le spiegazioni più varie e fantasiose: tutte rivelatesi sbagliate.

Intanto la Regione non risponde alla lettera dell’Ordine di Milano (v. 1a puntata della telenovela), ed anzi le ASL mandano in giro ai Convenzionati una mail dicendo che si erano sbagliate: il file di Excel che contiene tutti i dati dei pazienti a cui si è fatturato, deve essere mandato ad una PEC e non a una mail tradizionale (sai che differenza!).

L’accreditamento dei singoli medici al sito del sistema TS (quello che fa a meno delle credenziali degli Ordini, per intenderci), intanto, non funziona per i più, poiché il sistema non riconosce la PEC di moltissime aziende (come ad esempio Aruba). Chissà perché!

(CONTINUA)