QUESTIONE CONTINUITA’ ASSISTENZIALE – REGIONE VUOLE PROCEDERE AL RECUPERO DELL’EURO/ORA VERSATO PER I FUORI AMBITO

Giovedì 30 luglio 2020 si è svolto un tempestoso Comitato Regionale della Medicina Generale. Tempestoso perché i funzionari regionali ci hanno comunicato che intendono recuperare l’euro/ora che fin dal 2007 e fino all’anno scorso i Medici di Continuità Assistenziale hanno percepito per le visite fatte ai residenti fuori ambito. Tutto è ingenerato dall’azione che la Corte dei Conti ha aperto nei confronti di una dozzina di funzionari regionali che dovrebbero restituire 10 milioni di euro di supposto danno erariale.

La cosa paradossale è che i Medici hanno lavorato regolarmente e duramente, hanno visitato pazienti provenienti da fuori ambito (in alcune ATS le visite ai fuori ambito sono moltissime) e ora li si minaccia!… Ed è da tener presente che i soldi che chiederanno indietro saranno davvero molti!

SNAMI, fin da subito, HA URLATO IL SUO NO! Questi soldi NOI LI VOGLIAMO per i Colleghi che hanno lavorato onestamente! Pacta sunt servanda: se Regione fa un accordo per risolvere il problema dei fuori ambito, non deve chiedere indietro ai Colleghi i soldi a fronte di un lavoro regolarmente effettuato. Ma siamo impazziti? Ma allora qualsiasi accordo può essere sovvertito in qualsiasi momento?

E poi, PROPRIO IN QUESTO MOMENTO VENGONO A CHIEDERE SOLDI INDIETRO AD UNA CATEGORIA COLPITA, MARTORIATA E FALCIDIATA? NON CI SI CREDE!

In ogni caso, pur senza entrare nei tecnicismi dell’azione della Corte dei Conti, quello che è certo è che SNAMI NON STARA’ A GUARDARE. TUTTO È GIÀ STATO TRASMESSO AL NOSTRO UFFICIO LEGALE. INVITIAMO QUINDI I COLLEGHI CHE RICEVERANNO L’ATTO DI MESSA IN MORA DA PARTE DI ATS A CONTATTARE IMMEDIATAMENTE LA SEGRETERIA REGIONALE, che, come tutti gli altri anni, come SEMPRE, rimarrà aperta per ferie anche per tutto il prossimo mese.

L’ Esecutivo Regionale