Ieri si è svolto il Tavolo Aziendale per la Medicina Generale:
♦ Primo punto all’odg: la campagna vaccinale antinfluenzale 2020/21.
Le vaccinazioni sul nostro territorio quest’anno saranno sicuramente di difficile organizzazione: dovremo fare i conti con l’osservanza di giuste norme di precauzione, nell’incertezza della persistenza/ripresa COVID. Nella consapevolezza che la maggior parte dei colleghi non riuscirà a assicurare nei propri studi la corretta applicazione di tali norme ATS si è impegnata a concordare con le Amministrazioni Comunali la condivisione di spazi pubblici (scuole, palestre, uffici comunali) nei vari comuni e nei diversi municipi di Milano città: in questi luoghi dedicati i cittadini saranno vaccinati dai MMG secondo disponibilità, turnazioni e accordi da definire caso per caso; le date saranno concordate con le singole amministrazioni comunali: per le realtà più grandi si ipotizzano delle sedi dedicate, aperte dall’inizio alla fine della campagna vaccinale (ad esempio 3-4 sedi in Milano) a cui i cittadini potranno rivolgersi per tutto il periodo. In queste sedi i medici vaccinatori potranno essere i MMG che hanno aderito alla campagna senza poter svolgere la pratica vaccinale nei propri studi; i colleghi vaccinatori somministreranno i vaccini, secondo accordi ancora da definire (…tanto per cambiare!) anche ai pazienti i cui medici non vaccinano.
Come vedete, tutto molto complicato e ancora nebuloso: certo è che per l’adesione alla campagna (entro quando?) sarebbe necessario avere ben chiare date, sedi e modalità. D’altro canto per poter definire le suddette modalità sarebbe necessario avere ben chiaro il numero dei medici partecipanti: UN GATTO CHE SI MORDE LA CODA!
A complicare il tutto, la data d’inizio: ci hanno detto e sbandierato finora che quest’anno la campagna vaccinale avrebbe dovuto assolutamente partire tra settembre e ottobre: ma (ahimè!) I VACCINI SARANNO DISPONIBILI IN REGIONE LOMBARDIA IL 15 NOVEMBRE! E naturalmente ci viene richiesto di aumentare le percentuali della popolazione vaccinata: ultra 65enni (75%) e cronici/fragili (80%), oltre alla fascia 60-64anni (per la prima volta)
Ma veniamo alla parte economica: dopo lunga e faticosa trattativa abbiamo ottenuto di valorizzare la pratica vaccinale nel modo seguente:
– rimangono i soliti “intoccabili” 6,16 euro a inoculo (quindi solo per i MMG che fisicamente praticano l’iniezione)
– viene aggiunta la seguente remunerazione secondo la percentuale di copertura ottenuta:
1. Pz fragili (< 65 anni): 65% + 4 euro; 80% + 8 euro
2. Ultra 65enni: 60% + 3 euro; 75% + 6 euro
Resta inteso che invece questa quota aggiuntiva sarà erogata al medico che raggiungerà le percentuali di copertura vaccinale indicate, anche senza aver praticato direttamente la vaccinazione: in questo caso si tratta di una adesione alla copertura vaccinale per i propri assistiti (e quindi all’incentivo…)
Considerato tutto quanto sopra esposto SNAMI ha deciso di NON firmare l’Accordo lasciando come sempre i propri iscritti liberi di decidere se aderire o meno al progetto: resta comunque importante incentivare i pazienti alla vaccinazione, mentre non è opportuno praticarla se le condizioni non permettono di eseguirla in sicurezza.
♦ Secondo punto all’odg: progetto GESTIONE E PREVENZIONE DEGLI EFFETTI CONSEGUENTI ALLE ONDATE DI CALORE – ANNO 2020 (compilazione questionario caldo)
Abbiamo già commentato lo strano inserimento sul portale NCOV del questionario riguardante i pz fragili (vedi nostra NL n.33); come avevamo preannunciato, si è trattata (a posteriori!) la valorizzazione dello stesso. L’Accordo siglato (anche da SNAMI) prevede un incentivo fisso di 100 euro per i colleghi che compileranno almeno il 30% e fino al 50% delle schede inserite da ATS sul portale, e di 200 euro se viene superata la quota del 50%; a questa cifra verranno aggiunti 10 euro per ogni scheda compilata.
♦ Varie
− Ancora una volta ci viene comunicata la scarsa copertura degli ambiti carenti 2020 nella ATS: a fronte dei quasi 280 pubblicati a marzo, solo 82 colleghi sono stati inseriti (non tutti hanno ancora aperto gli studi). A settembre verranno ripubblicati i circa 200 ancora vacanti; e poi ancora a dicembre con la possibilità di partecipazione anche ai colleghi del corso specifico di medicina generale. Nel frattempo proseguono gli incaricati temporanei.
− Abbiamo rinnovato la richiesta di un elenco telefonico con i riferimenti dei nuovi ruoli e funzioni negli uffici distrettuali con i quali dobbiamo confrontarci quotidianamente. Ci è stato promesso dal Direttore del Dip Cure Primarie che tale rubrica ci verrà inviata presto. Abbiamo provveduto poi a segnalare alcune delle irregolarità nei rapporti con i vari uffici che ci avete indicato: ancora una volta il Direttore chiede di inviare le segnalazioni direttamente a dipcureprimarie@ats-milano.it.
− SNAMI ha inoltre denunciato le recenti gravi e continue insufficienze del sistema SISS e l’assoluta latitanza dei servizi di assistenza, che non rispondono alle chiamate o lo fanno in maniera incompleta e inconcludente, costringendoci a rallentamenti inaccettabili dell’attività di studio.
Si è chiesto a ATS di intervenire in Regione Lombardia per la pronta risoluzione del problema.
PREFESTIVO DI FERRAGOSTO
Venerdì 14 agosto è giorno prefestivo seguito da 2 gg festivi consecutivi (15 agosto sabato e domenica 16 agosto) per cui tutti i colleghi che hanno aderito ai Fondi di Qualificazione dello studio (sia A che B) debbono tenere aperto lo studio, tutti gli altri possono chiudere.
NUMERO NUOVO C.A.
Entro la fine del mese di luglio sarà attivo su tutto il territorio regionale il numero unico nazionale 116117, a Milano è già attivo dal giorno 20 luglio, per la richiesta di assistenza, prestazioni o consigli sanitari non urgenti. Il numero unico 116117 andrà a sostituire i numeri di telefono della Continuità Assistenziale (ex Guardia medica) oggi in uso. Il servizio di C.A. è in funzione da lunedì a venerdì dalle ore 20:00 alle ore 8:00 e nei giorni festivi e prefestivi 24 ore su 24.
Come sempre la segreteria SNAMI è aperta per ferie da lunedì a venerdì dalle ore 8.30/12.30 e dalle ore 14,30 alle 18,30.