Newsletter 12 gennaio 2022

Newsletter 12 gennaio 2022

PROBLEMA GREEN PASS

Il problema principale di questi giorni è la situazione delirante della generazione dei Green Pass: come sappiamo la loro validità viene interrotta/sospesa a fronte di una malattia SARS CORONAVIRUS ASSOCIATA; quando il paziente raggiunge la guarigione clinica DOVREBBE, a fronte di opportuna comunicazione, ricevere il nuovo Green Pass rigenerato. Questo però non succede quasi mai per vari motivi: ritardo nella comunicazione di cui sopra da parte delle strutture che effettuano i tamponi di guarigione, e ritardo da parte di ATS nel recepire la comunicazione stessa e nel rilasciare i provvedimenti di fine isolamento (ma spesso anche quelli di inizio!!). A questo punto i pazienti apprendono dai giornali, oppure telefonano ovunque (numeri verdi, ATS, Regione, Ministero…) e immancabilmente viene loro detto di rivolgersi al MMG per il rilascio di un certificato di guarigione (CHE NON CI COMPETE, a meno che non si tratti di tamponi eseguiti dal MMG).

Ribadiamo ancora una volta che non è nostro compito!

Ricordiamo a tutti che anche nell’ultimo manuale operativo pervenuto da ATS viene confermato che la fine dell’isolamento in pz positivi è COMPITO DI ATS. Abbiamo ricevuto notizia di un link a una survey dedicata sul portale ATS perché il pz possa in autonomia sbloccare la situazione: ma (avevate dei dubbi?) per poterlo fare devono aver ricevuto il dispositivo di fine isolamento da ATS! E allora? MA CHI VOGLIONO PRENDERE IN GIRO??? (https://it.surveymonkey.com/r/RipristinoGreenPass) In questi giorni oltretutto compaiono notizie di stampa che parlano della possibilità per il cittadino (dal 6 gennaio) di avere subito in automatico il nuovo Green Pass… PECCATO CHE NESSUNO SE NE SIA ANCORA ACCORTO!

 

Certificazione di esonero dalla vaccinazione, aggiornato al nuovo obbligo per gli over50.

Come sapete (art. 4, comma 2, del D.L. n. 44 del 2021 e Legge 76/2021) in “caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate” il Medico di Medicina Generale deve certificare l’esonero per alcune specifiche categorie di lavoratori (sanità, e a seguito del D.L. 172/21 scuola e forze dell’ordine). Sottolineiamo “specifiche condizioni cliniche documentate” e ci raccomandiamo di limitarci a quelle citate nella Circolare del 4/8/2021 del Ministero della Salute, che sono davvero pochissimeSiamo invece convinti che le successive disposizioni (D.L. 1/22) che aggiungono, ai soggetti obbligati alla vaccinazione per motivi di lavoro, gli over50, dispongano che l’esenzione alla vaccinazione possa essere fatta dai Medici Vaccinatori e dai MMG che operano le vaccinazioni anti-COVID19, anche perché costoro sono gli unici che possono registrare tale esenzione sul sistema di Poste Italiane. Anche in questo caso, comunque, il rilascio di esenzione/differimento vaccinale (clicca i bottoni blu per i certificati) per questa popolazione è sempre e solo rigorosamente “in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate nel rispetto delle circolari del Ministero della Salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti SARS-CoV-2”. È appena il caso di notare che le folli richieste di alcuni “NO VAX” di improbabili e infinite liste di accertamenti per trovare fantomatiche patologie non vanno, ovviamente, nemmeno prese in considerazione, poiché sono prive di qualsivoglia logica tecnica.

Naturalmente vi terremo informati… temiamo proprio che ci saranno ulteriori sviluppi, decreti e circolari in merito!

L’Esecutivo Provinciale SNAMI